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Dall’efficienza alla sicurezza: strategie, vantaggi e applicazioni reali dell’isolamento tecnico industriale

C’è sempre una sfida dietro ogni innovazione.

Per New Componit, quella sfida è iniziata anni fa: immaginare un giunto tessile in grado di funzionare anche in presenza di coibentazione, senza perdere le sue proprietà meccaniche e garantendo allo stesso tempo durata e sicurezza.

Un’idea tanto semplice quanto complessa da realizzare, che ha portato allo sviluppo di una nuova generazione di soluzioni tessili per alte prestazioni: i giunti Airflex.

Quando la coibentazione diventa un punto di forza

Un giunto tessile non è un semplice componente. È un elemento chiave all’interno di un impianto, perché deve assorbire vibrazioni, compensare movimenti, e resistere a condizioni spesso estreme di temperatura e pressione.

Con Airflex, New Componit ha aperto una nuova fase nell’evoluzione dei giunti tessili industriali.

L’innovazione principale riguarda la possibilità di coibentare esternamente il giunto, consentendogli di operare a temperature fino a 800°C senza compromettere la sua efficienza. Si tratta di un traguardo tecnico importante, perché tradizionalmente la coibentazione tendeva a ridurre la capacità del giunto di svolgere la propria funzione. Con Airflex, invece, la coibentazione diventa un alleato, non un ostacolo.

Ma Airflex non è solo sinonimo di alte temperature.

La linea include anche giunti tessili dedicati alla ventilazione, progettati per lavorare fino a 150°C, con caratteristiche acustiche avanzate che riducono le vibrazioni sonore e migliorano il comfort dell’ambiente di lavoro.

Cosa rende Airflex una scelta strategica

I giunti tessili Airflex non sono progettati solo per resistere:
sono realizzati per offrire performance di lavoro e durata mai riscontrate con altri compensatori.

Le loro principali caratteristiche includono:

  • Flessibilità strutturale, che li rende ideali per assorbire vibrazioni e movimenti senza stress meccanici.
  • Possibilità di coibentazione esterna, elemento chiave per ridurre dispersioni termiche e ottimizzare l’efficienza energetica degli impianti.
  • Resistenza a temperature estreme, fino a 800°C nei modelli dedicati alle alte temperature.
  • Soluzioni personalizzate, grazie a un processo di progettazione su misura che parte dallo studio delle esigenze del cliente.

Non solo giunti: un servizio completo

La vera forza di New Componit non sta solo nei prodotti, ma nel sistema di servizi integrati che accompagna ogni fornitura.

I grandi impianti industriali, oggi, richiedono partner capaci non solo di produrre componenti, ma anche di seguire tutto il ciclo di vita del prodotto: dall’engineering al montaggio, dalla manutenzione alla riparazione.

Per questo, New Componit ha creato un team di specialisti pronti a intervenire ovunque nel mondo, offrendo un pacchetto completo che include:

  • Supervisione e assistenza al montaggio,
  • Interventi di riparazione rapidi per ridurre i costosi fermi impianto,
  • Servizi di manutenzione preventiva,
  • Report termografici per il monitoraggio delle condizioni operative,
  • Attività di carpenteria e saldatura complementari.

Inoltre, il servizio Expansion Control System porta la personalizzazione a un livello superiore, con:

  • Progettazione ad hoc, analisi termiche e simulazioni in camera test;
  • Engineering 3D o 2D, per un controllo totale del progetto;
  • Produzione con materiali di prima scelta e tecnologie avanzate.

Airflex protegge il tuo impianto dai fermi imprevisti

Uno dei costi più elevati per un impianto industriale non è il prezzo del componente, ma il tempo di inattività causato da un guasto.

I giunti tessili Airflex, uniti al servizio di manutenzione e riparazione di New Componit, riducano drasticamente questi rischi, assicurando continuità di produzione e un risparmio concreto.

In un mondo industriale sempre più veloce e competitivo, affidarsi a soluzioni standard non basta più.

Airflex nasce proprio per chi vuole garantire la massima efficienza dei propri impianti, ridurre le dispersioni termiche e avere un partner tecnico sempre al fianco.

Vuoi sapere come Airflex può migliorare l’efficienza e la sicurezza del tuo impianto?

Contattaci per una consulenza tecnica gratuita.

Fino a oggi, la valutazione dell’efficienza di un sistema di isolamento tecnico industriale si basava spesso su ipotesi, stime o parametri generici.

Dal 1° dicembre 2024, con l’entrata in vigore della norma EN 17956:2024, le imprese hanno finalmente a disposizione uno strumento oggettivo, misurabile e indipendente per valutare la performance energetica del proprio sistema di isolamento.

Un cambio di paradigma che può trasformare un’area spesso trascurata dell’impianto in una leva concreta di performance, sostenibilità e competitività.

Cosa prevede lo standard EN 17956:2024 e perché segna un punto di svolta

La EN 17956:2024 è uno standard europeo pensato per portare trasparenza, comparabilità e metodo scientifico nella valutazione dei sistemi di isolamento tecnico.

Il suo cuore è un sistema di classificazione energetica che assegna un punteggio da A (massima efficienza) a G (minima), sulla base della densità di flusso termico disperso.

In pratica: più un isolamento è efficace nel trattenere energia, più alta sarà la sua classe. Se invece lascia passare troppo calore (oltre il valore massimo della classe F), verrà classificato come G.

Questa metodologia rappresenta una rivoluzione per diversi motivi:

  • È indipendente dal materiale usato, poiché valuta la performance effettiva, non la marca o la tipologia dell’isolante.
  • È applicabile a ogni geometria, come tubazioni, superfici piane, componenti speciali e qualsiasi altra forma presente in impianti industriali complessi.
  • Copre un ampio range di temperature, da -30°C a +650°C.
  • È replicabile e comparabile, perciò ogni azienda può ottenere una valutazione coerente e confrontabile con quella di altri operatori o impianti.

Per le aziende questo si traduce in un’opportunità chiara: sapere esattamente dove, quanto e perché stanno perdendo energia, per intervenire in modo mirato.

Ma come si applica concretamente lo standard EN 17956:2024? Lo vediamo nelle prossime righe.

Come funziona il metodo (e cosa ti permette di fare)

Il processo di classificazione secondo EN 17956:2024 è strutturato in quattro passaggi chiave, pensati per accompagnare l’azienda dalla definizione dell’obiettivo fino alla lettura dei risultati.

1. Selezione della classe di efficienza

Si parte sempre da una scelta strategica: qual è il livello di efficienza energetica che voglio (o posso) raggiungere?

Scegliere la classe desiderata (da A a F) ti permette di calibrare l’intervento in base al ROI atteso.

2. Identificazione della temperatura di processo

Ogni impianto ha condizioni operative specifiche. Indicando la temperatura di esercizio, è possibile calcolare lo spessore necessario e la tipologia più adatta di isolante per rientrare nella classe selezionata.

3. Definizione della geometria

Si specificano forma, dimensioni e tipologia della superficie o componente da isolare (tubi, superfici, flange, ecc.). Questo passaggio è essenziale per simulazioni affidabili.

4. Interpretazione dei risultati

Il sistema restituisce il valore massimo di dispersione ammesso per la classe scelta, insieme all’indicazione dello spazio minimo necessario per rispettarla. In questo modo puoi verificare se l’isolamento attuale è adeguato… o quanto sei lontano dal tuo obiettivo.

Da “costo tecnico” a leva strategica: i benefici per la tua impresa

Troppo spesso l’isolamento tecnico viene trattato come una voce passiva nei budget di manutenzione, con perdite invisibili che, su scala europea, si traducono in costi economici enormi ogni anno.

Adottare la EN 17956:2024 significa cambiare prospettiva:

  • Puoi misurare con precisione l’efficienza del tuo isolamento, con dati concreti, non supposizioni.
  • Puoi identificare i punti critici dell’impianto e pianificare un revamping con un ritorno sull’investimento misurabile.
  • Puoi confrontare soluzioni diverse in modo oggettivo, senza basarti solo su schede tecniche o brochure commerciali.
  • Puoi dimostrare conformità a normative come la EED e la IED, sempre più centrali nelle politiche di sostenibilità.
  • E soprattutto: puoi ridurre i consumi e i costi, migliorando la competitività e riducendo l’impronta ambientale.

Vuoi sapere come applicare la EN 17956:2024 al tuo impianto?

Noi di New Componit possiamo supportarti passo dopo passo: dalla valutazione iniziale alla simulazione delle performance, fino alla proposta di soluzioni su misura per rispettare gli standard più elevati.

Contattaci per richiedere una simulazione basata sul metodo TIPCHECK, il nostro protocollo di diagnosi energetica utile a identificare le dispersioni termiche e quantificare il risparmio potenziale.

Scoprirai dove stai perdendo energia… e quanto potresti davvero risparmiare.

Perché oggi l’isolamento non è più solo una protezione.

È un vantaggio competitivo.

Vuoi migliorare comfort e performance nel tuo impianto con una soluzione su misura?

Nel cuore degli impianti a ciclo combinato con caldaie a recupero (HRSG), il controllo della dilatazione termica rappresenta una delle sfide più complesse per manutentori e responsabili di impianto. Le sollecitazioni termiche e meccaniche, i cicli operativi non regolari e le alte temperature mettono a dura prova la tenuta e l’affidabilità dei componenti.

In questo contesto critico, Piperflex® – il giunto tessile passaparete progettato da New Componit – si afferma come una delle soluzioni più efficaci e durature. Una scelta strategica che coniuga resistenza, affidabilità e controllo, rispondendo a esigenze operative concrete e sempre più pressanti.

Ma cosa rende Piperflex® così affidabile anche nelle condizioni più estreme? Lo scopriamo punto per punto, con uno sguardo concreto alle sue prestazioni sul campo.

Oltre i limiti dei giunti metallici: Piperflex® nelle aree più critiche degli impianti HRSG

New Componit fornisce giunti tessili per tutte le aree critiche degli impianti a ciclo combinato: dall’air intake al camino. In particolare, Piperflex® è pensato per i passaggi parete delle caldaie HRSG – una zona soggetta a forti sbalzi termici, movimenti meccanici e pressione elevata. È qui che le soluzioni tradizionali, come i giunti metallici, iniziano a mostrare i propri limiti.

Uno dei punti di forza di Piperflex® è la capacità di compensare ampi movimenti assiali e laterali, proteggendo l’integrità strutturale dell’impianto e riducendo la necessità di interventi frequenti. A differenza dei giunti metallici – che tendono a usurarsi rapidamente in condizioni di esercizio “stop & go” – Piperflex® mantiene prestazioni elevate nel tempo anche in contesti particolarmente instabili.

Con una resistenza termica fino a 950°C e un’eccellente tenuta ai gas, questo giunto si rivela particolarmente adatto alle alte temperature tipiche degli impianti HRSG. Non solo migliora l’efficienza termica, ma contribuisce anche a minimizzare il rischio di dispersioni e perdite.

Ogni giunto Piperflex® è progettato su misura: viene realizzato dopo un’attenta analisi delle condizioni operative dell’impianto, grazie a un design engineering avanzato, simulazioni tecniche e test in camera prova. La produzione è completamente interna, a garanzia del pieno controllo su materiali, qualità e precisione. Anche l’installazione è affidata a personale tecnico altamente qualificato, per un risultato impeccabile e duraturo.

Più affidabilità, meno sorprese: il servizio Expansion Control System

Piperflex® non è solo un giunto. È parte di una filosofia di servizio completa, che accompagna il cliente in tutte le fasi: dalla progettazione alla manutenzione post-installazione. Con il programma Expansion Control System, New Componit mette a disposizione una gamma di servizi pensati per monitorare le prestazioni, individuare i potenziali problemi e ottimizzare la gestione dell’impianto.

Il supporto tecnico è garantito da una squadra internazionale di specialisti, in grado di intervenire ovunque nel mondo.

Questo significa installazione controllata, supervisione in loco, riparazioni tempestive e, soprattutto, manutenzione preventiva: un approccio che consente di prevenire le rotture, riducendo i costi operativi e allungando la vita utile del sistema.

In un periodo in cui le interruzioni impreviste possono causare danni economici considerevoli, avere un giunto che assicura continuità operativa fa la differenza. Piperflex® è progettato per resistere, adattarsi e durare. E lo fa senza compromessi.

I vantaggi concreti di Piperflex® includono:

  • Affidabilità superiore rispetto ai giunti metallici, anche in presenza di cicli irregolari
  • Massima resistenza termica fino a 950°C
  • Capacità di assorbire movimenti assiali e laterali
  • Perfetta tenuta ai gas anche in condizioni operative complesse
  • Produzione su misura e interna, con materiali tecnici selezionati per garantire elevate prestazioni nel tempo
  • Installazione eseguita da team certificati
  • Supporto tecnico costante e manutenzione proattiva

Piperflex® rappresenta anche un asset strategico per gli impianti HRSG. Sceglierlo significa ridurre le fermate non programmate, contenere i tempi di inattività e ottenere un ritorno concreto in termini di continuità operativa e lunga durata dei componenti.

La solidità di un impianto HRSG si costruisce anche attraverso le decisioni che riguardano le aree più critiche e sollecitate.

E quando si parla di elementi esposti a condizioni estreme, ciò che conta è la qualità della progettazione e la precisione della realizzazione. Piperflex® è molto più di un giunto tessile: è una garanzia di performance, una protezione su cui puoi contare e un investimento mirato alla continuità operativa e alla sostenibilità.

Vuoi migliorare comfort e performance nel tuo impianto con una soluzione su misura?

Nell’era della trasformazione digitale, la sicurezza delle informazioni è diventata un pilastro essenziale per proteggere dati aziendali e clienti. Con minacce informatiche in continua evoluzione, garantire un ambiente sicuro non è solo una priorità, ma una responsabilità strategica per ogni impresa.

Tuttavia, garantire un ambiente sicuro non significa solo adottare tecnologie all’avanguardia: richiede un cambiamento culturale profondo, che coinvolga ogni livello dell’organizzazione.

Per questo motivo, in New Componit abbiamo intrapreso un percorso ambizioso di rafforzamento della sicurezza delle informazioni, basato su tre pilastri principali: formazione continua, tecnologia proattiva e una cultura della collaborazione.

Questo cammino non è solo un investimento per proteggere la nostra azienda, ma un impegno per garantire che i dati dei nostri clienti siano sempre al sicuro.

Formazione continua: il cuore della strategia

In New Componit siamo convinti che il primo passo verso una maggiore sicurezza risieda nelle persone. Ogni nostro collaboratore è parte attiva di questo percorso, perché la consapevolezza e la preparazione individuale sono i nostri più grandi alleati. Non basta dotarsi delle migliori tecnologie: se le persone non sono preparate a riconoscere e gestire le minacce, l’intero sistema di sicurezza può diventare vulnerabile.

La formazione continua è quindi il cuore della nostra strategia. Organizziamo regolarmente sessioni che non si limitano alla teoria, ma offrono strumenti pratici e immediatamente applicabili. I nostri collaboratori imparano, ad esempio, a:

  • Riconoscere e gestire e-mail di phishing.
  • Creare e conservare password sicure.
  • Applicare le migliori pratiche per la protezione dei dati sensibili.
  • E molto altro.

Questo approccio ci permette di trasformare ogni collaboratore da “anello debole” della catena a “prima linea di difesa” dell’azienda. La sicurezza delle informazioni, infatti, non può essere delegata: è una responsabilità condivisa che coinvolge ogni persona all’interno dell’organizzazione.

Tecnologia e prevenzione: un approccio proattivo

Se le persone sono il cuore della strategia, la tecnologia rappresenta la spina dorsale del nostro sistema di sicurezza.

Sappiamo che la sicurezza assoluta non esiste, ma un metodo preventivo e dinamico può fare la differenza. Utilizziamo soluzioni tecnologiche avanzate per monitorare in tempo reale la nostra infrastruttura, identificando e mitigando le minacce prima che possano causare danni.

Queste tecnologie ci permettono di:

  • Monitorare costantemente il traffico di dati e i comportamenti sospetti.
  • Individuare rapidamente le vulnerabilità e intervenire tempestivamente.
  • Proteggere sia i dati aziendali sia quelli dei nostri clienti, rafforzando la fiducia che ripongono in noi.

Grazie a questi strumenti, possiamo garantire un ambiente più sicuro per i nostri processi e, di conseguenza, per le attività dei nostri partner. La fiducia è un elemento cruciale in qualsiasi relazione commerciale, e la sicurezza delle informazioni è uno dei modi migliori per costruirla e consolidarla nel tempo.

Protezione delle informazioni: un impegno di squadra

La sicurezza delle informazioni non è quindi un traguardo, ma un percorso in continua evoluzione. Ogni giorno emergono nuove minacce, e il nostro impegno è quello di anticiparle e affrontarle con determinazione. Per farlo, crediamo nella forza della collaborazione: lavoriamo insieme al nostro team e ai nostri partner per costruire un sistema sicuro e resiliente.

Ogni passo avanti che compiamo è il risultato di un lavoro di squadra, in cui il contributo di ogni individuo è fondamentale.

Questo ci consente di affrontare le sfide del futuro con fiducia e determinazione, costruendo un ambiente sicuro non solo per New Componit, ma anche per i clienti che si affidano a noi.

Sicurezza ed efficienza energetica: due obiettivi complementari

La sicurezza delle informazioni è parte integrante del nostro impegno più ampio verso l’efficienza e l’innovazione industriale. Proteggere i dati significa proteggere le soluzioni che offriamo, garantendo che i nostri clienti possano contare su processi sicuri ed efficienti.

Inoltre, la nostra esperienza trentennale nello sviluppo di soluzioni tessili per l’isolamento termico ci ha insegnato che ogni dettaglio conta. Ridurre le perdite termiche e ottimizzare le prestazioni degli impianti sono obiettivi che richiedono precisione, ma anche una gestione sicura e affidabile dei dati che supportano questi processi.

New Componit è al fianco delle aziende industriali non solo per migliorare l’efficienza energetica, ma anche per costruire un futuro più sicuro. La nostra esperienza e il nostro impegno ci permettono di essere un partner affidabile e proattivo in entrambi gli ambiti.

Vuoi migliorare comfort e performance nel tuo impianto con una soluzione su misura?

Quando si lavora con sistemi isolanti, è fondamentale prestare attenzione a potenziali contaminazioni da cromo esavalente o suoi composti, soprattutto se l’impianto opera a temperature superiori ai 300°C.

In particolare, durante lo smontaggio dei sistemi isolanti è importante notare l’eventuale presenza di polvere giallastra all’interno dell’isolamento o sul componente precedentemente isolato: in questo caso sono necessarie azioni di protezione immediate.

Se hai rilevato la polvere giallastra ed eseguendo un test rapido del cromo hai accertato la presenza di cromo esavalente nel tuo impianto devi segnalare subito la sua presenza e procedere con una bonifica.

In generale, ricorda che le operazioni di smontaggio e disinstallazione di isolamenti dovrebbero essere eseguite da personale preposto ed adeguatamente istruito a farlo e che l’eventuale pulizia della macchina deve essere gestita da società preposte a farlo in sicurezza.

Inoltre, se i materiali isolanti sono già stati usati, devi sempre considerarli contaminati e smaltirli correttamente.

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“Dimmi quali sono le condizioni d’esercizio del tuo impianto e ti dirò quale giunto scegliere”.

Riprendiamo dove eravamo rimasti: nell’ultimo post che abbiamo pubblicato sul nostro blog
avevamo iniziato una breve panoramica dei fattori che condizionano le caratteristiche dei
giunti.

Grazie a questa breve guida vogliamo aiutare i nostri lettori a orientarsi nella scelta del
giunto più adatto; infatti solo il prodotto che tiene conto di tutta una serie di fattori riesce a
performare al meglio.

Nel post precedente avevamo considerato le alte temperature, la pressione e la resistenza
chimica; in questa seconda parte dell’articolo vediamo le altre condizioni che si possono
trovare di frequente negli impianti.

1. Alta necessità di versatilità e compensazione di movimenti ampi

Ogni applicazione meccanica richiede un certo tipo di movimento e a seconda della natura
dei movimenti richiesti, è necessario scegliere un giunto che offra la giusta combinazione
di flessibilità e precisione.

Noi di New Componit, oltre ai già citati giunti di dilatazione tessili della linea Piperflex, ideali
per applicazioni di passaggio parete ad alte temperature, proponiamo i compensatori
Enerflex.

I giunti di dilatazione tessili della linea Enerflex sono particolarmente adatti in campo
energetico, in particolare per applicazioni in condotte d’aria e condotte fumi poco
aggressivi. La loro composizione multistrato e i materiali utilizzati per la realizzazione
garantiscono un’elevata capacità di compensare movimenti molto ampi, donando a questi
compensatori la massima versatilità operativa.

2. Necessità di abbattimento termico

In molte applicazioni industriali, il surriscaldamento dei componenti può causare guasti o
ridurre l’efficienza operativa. I giunti con capacità di abbattimento termico sono progettati per
dissipare il calore generato durante il funzionamento, proteggendo così i componenti
sensibili e prolungando la vita del sistema.

Se cerchi un giunto che garantisca il massimo abbattimento termico ma anche acustico,
noi di New Componit ti possiamo suggerire un compensatore di dilatazione tessile della linea
Airflex.

La linea Airflex comprende giunti di dilatazione tessile che offrono un elevato
abbattimento termoacustico e sono coibentabili per basse e alte temperature. In
particolare, si possono distinguere due principali gruppi all’interno di questa gamma: i
componenti progettati per lavorare completamente coibentati esternamente, applicabili in
condizioni di temperature prossime agli 800°C, e i giunti studiati per la ventilazione, in
grado di lavorare a temperature non superiori ai 150°C, ma con caratteristiche di
abbattimento acustico di rilievo.

3. Necessità di abbattimento acustico e smorzamento delle vibrazioni

Se lavori in un ambiente in cui la riduzione del rumore è una priorità, come in un impianto
industriale vicino a zone residenziali, o cerchi un giunto per applicazioni che richiedono un
basso impatto acustico, i giunti con proprietà di abbattimento acustico sono la soluzione
giusta per te.

Questi giunti sono progettati per assorbire le vibrazioni e ridurre il rumore generato
durante il funzionamento dell’impianto e la tua scelta può ricadere tra giunti di dilatazione
tessili o in gomma.

Se cerchi un giunto che garantisca la massima funzione antivibrante, i compensatori di
dilatazione tessili della linea Vibraflex possono essere la scelta giusta per te. Attenzione
però, devi tenere a mente che le condizioni di applicazione di questo tipo di giunto sono
basse temperature (fino a 200°C).

I giunti della linea Vibraflex presentano soluzioni costruttive differenti, in base ai dati di
progetto e delle caratteristiche dei fluidi convogliati; in particolare, se necessiti che il tuo
giunto non solo abbia la capacità di smorzare le vibrazioni, evitando che si propaghino
lungo i condotti e la struttura del tuo impianto, ma abbia anche alte prestazioni di
isolamento acustico, noi di New Componit abbiamo sviluppato i compensatori della serie
Vibraflex SOUND, che abbinano la funzione antivibrante a quella insonorizzante.

I compensatori di dilatazione in gomma, invece, vengono realizzati in qualunque
elastomero e/o fluorelastomero rinforzato, come gomme naturali o sintetiche, donando ai
giunti una particolare elasticità. Grazie a questa caratteristica, i giunti in gomma sono in
grado di massimizzare l’ammortizzamento delle vibrazioni e l’abbattimento acustico; inoltre,
essendo rinforzati e di spessori idonei offrono anche una buona tenuta alla pressione.

I giunti di dilatazione in gomma sono solitamente utilizzati per condotti di turbine a gas e
per qualsiasi modello di ventilatore, oltre che in sistemi idraulici e tubazioni.

Se necessiti della massima resa di abbattimento acusticoi giunti di dilatazione in gomma
della linea Acuflex sono perfetti per te: forniscono allo stesso tempo altissime prestazioni di
smorzamento delle vibrazioni, di abbattimento acustico e garantiscono la massima
tenuta alla pressione.

Un’altra soluzione che abbini la funzionalità di abbattimento acustico e di minima
propagazione delle vibrazioni, capacità indispensabili ad esempio dei giunti sulle navi
militari, è la linea di compensatori di dilatazione tessili Navyflex: questi compensatori
sono infatti progettati in particolare per applicazioni navali, hanno design multistrato e
sono in grado di realizzare un’ottima tenuta alla pressione.

Dopo questa veloce carrellata è, quindi, evidente che la scelta del giunto giusto per te
richiede un’attenta valutazione delle condizioni operative specifiche e delle esigenze del
tuo progetto.

Noi di New Componit siamo al tuo fianco per offrirti le migliori soluzioni che rispondano a
ogni tipo di sfida, garantendo che il giunto che sceglierai soddisfi le tue specifiche
esigenze operative.

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